Charioteer Theatre
Charioteer Theatre è una compagnia teatrale internazionale oltre che un centro di formazione fondato nel 2005. Il suo obiettivo è quello di costruire ponti interculturali e di fornire esperienze teatrali uniche, consentendo così ad attori provenienti da tutta Europa di collaborare su progetti comuni. Lavorando in questo modo offriamo opportunità uniche e costruttive in termini di sviluppo professionale per tutti gli interessati, oltre a creare esperienze teatrali intriganti, piacevolmente diverse e molto divertenti.
Proponiamo laboratori e workshop su varie discipline, guidati da docenti di fama internazionale; inoltre, offriamo ad attori e studenti di diverse nazionalità e background la possibilità di lavorare insieme. Spesso i partecipanti continuano a sviluppare il loro lavoro nelle produzioni che solitamente seguono i laboratori e i workshop.
Le nostre produzioni mirano a promuovere i Classici, rendendoli accessibili a una vasta gamma di persone provenienti da diverse culture e backgrounds differenti, sia qui che all’estero.
Laura Pasetti, direttore artistico della compagnia, ha stabilito importanti collaborazioni con i più prestigiosi teatri italiani, concentrandosi sullo sviluppo di un repertorio per i giovani.
Storia del logo
Il logo è ispirato all’Auriga del Fedro di Platone. L’auriga tiene le redini di due cavalli, uno bianco che fa tutto quello che l’auriga gli comanda, e uno nero, che invece è ribelle e l’auriga deve faticare a fargli fare quello che vuole. L’auriga deve guidare il suo carro al di là delle nubi, dove gli Dei ruotano in circolo sopra la Terra. L’auriga, avendo visto gli Dei, potrà tornare sulla Terra e raccontare di loro agli uomini che non li hanno mai visti. Per me questa è una metafora che descrive perfettamente il lavoro del teatrante.
Il cavallo bianco e il cavallo nero sono la disciplina e la creatività, il discernimento e l’intuizione. Entrambi necessari all’artista, dalla loro unione arriva la spinta verso l’alto che rende il teatrante degno e meritevole di trovarsi al cospetto degli Dei e di diventare un testimone del Divino.