To be or … note!

ITALY
8 – 14 January 2015 – Milano – Piccolo Teatro di Milano – Studio Melato
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26 February 2015 – Saronno VA – Teatro Giuditta Pasta
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3 – 7 March 2015 – Torino – Teatro Gobetti
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11 – 13 March 2015 – Roma – Teatro Sala Umberto
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19 March 2015 – ERT Casalecchio del Reno BO- Teatro Pubblico
20 March 2015 – ERT Mirandola MO

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To be or … note!

Directed by Laura Pasetti

A Performance featuring rap music and Shakespeare’s verses.
Five people cannot make a decision; whether it is because of cowardice, because of love or for convenience, they leave their choice to destiny.

Rap music will introduce every story and each actor will be challenged to tell his story with words and … with notes!

This play presents Shakespeare in an entertaining way; instigating different interpretations of well known stories. It casts a magnifying glass over human nature and becomes a tool to face the deep themes within Shakespeare. The creative support of the music demonstrates the function of pentameter in a unique way.
Attracting a younger audience to the work of Shakespeare, To Be or Note offers a whole new experience of theatre. The piece explores metaphors that stimulate imagination and gives space to irony without betraying the Classical text.
The Shakespearean characters will be analysed, destroyed, judged and rebuilt with no compassion…

Team

Cast:
Alan Alpenfelt
Aaron Jones
Gary Quinn
Adele Raes
Lewis Roy

Assistant director:
Nicola Ciaffoni

Light designer:
Malcolm Rogan

Music:
Davide Borri

Press review:

Il Giorno
Corriere
Cittadino
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To be or … note!

Diretto da Laura Pasetti

5 attori, 5 personaggi, 5 monologhi da Shakespeare e… la musica rap!
5 persone che non sanno decidere; per vigliaccheria, per amore o per convenienza, sono attanagliati dal dubbio ed esitano ad agire.
Divertendosi ad interagire con la musica e creando dal nulla le situazioni dei loro personaggi, ciascun attore giocherà con il suo monologo sottolineando soprattutto la musicalità del verso e il ritmo dettato dalle parole.
Ogni monologo sarà preceduto da un pezzo rap registrato da un rapper italiano, sarà un giovane rapper italiano ad “aiutare” gli attori a raccontare la storia scritta da Shakespeare. Ogni pezzo rap viene creato e interpretato per spiegare o raccontare in Italiano ciò che accade nel monologo in Inglese.
Il passaggio dal rap al linguaggio di Shakespeare permetterà di evidenziare come, sia nella musica rap, sia nel pentametro giambico, il ritmo guidi il flusso delle parole e sia il motore che dà la spinta a tutta la storia.
Unendo la poesia alla musica vorremmo introdurre gli studenti al teatro di Shakespeare dimostrando l’attualità dei contesti e valorizzando la combinazione tra due forme d’arte ugualmente forti nel far vivere le emozioni sul palcoscenico.
Ascoltando la musica e immedesimandosi nella storia, gli studenti incontreranno per la prima volta Shakespeare come se fosse un loro contemporaneo e impareranno ad apprezzarne la bellezza attraverso il suono senza preoccuparsi della comprensione letterale e delle difficoltà del linguaggio arcaico.
Lo spettacolo è pensato per avvicinare il pubblico giovane a Shakespeare così che possa abituarsi alla sonorità delle parole Inglesi divertendosi con gli attori attraverso l’ironia e l’immaginazione.

Cast:
Alan Alpenfelt
Aaron Jones
Gary Quinn
Adele Raes
Lewis Roy

Assistante alla regia:
Nicola Ciaffoni

Luci:
Malcolm Rogan

Musiche:
Davide Borri

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DICONO DI NOI…

“Per la seconda volta abbiamo deciso di aderire alla proposta teatrale del Charioteer Theatre per i nostri studenti di terza. Quest’anno abbiamo optato per To Be or… Note. L’esperienza è stata costruttiva e importante per più ragioni. Prima di tutto la scelta dei testi originali, che ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi in modo nuovo alla creatività di Shakespeare. Poi la qualità comunicativa dello spettacolo, supportato da uno script intelligente, dal sapiente mélange tra lingua italiana e lingua inglese, dalla forza della musica e dalla bravura dei giovani attori. Infine l’occasione didattico-formativa che il Charioteer Theatre dà a studenti e docenti grazie alla ricchezza del fascicolo preparatorio che gli insegnanti ricevono e alla visita a scuola di un membro della compagnia per presentare ai ragazzi le linee guida e le tematiche principali dello spettacolo. Un’esperienza completa e soddisfacente.”

Cristina Maria Renzi, Liceo Scientifico Bertrand Russell Garbagnate Milanese (MI)

Rassegna stampa:

Il Giorno
Corriere
Cittadino

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